Gli
alunni della classe Seconda B della Scuola Secondaria hanno iniziato a lavorare
sui fumetti da quando frequentavano la classe Quinta della
Scuola Primaria. Infatti nell’anno scolastico 2014/2015 sono stati coinvolti in
un’attività di ricerca-azione con l’Insegnante Filomena Crivelli, insieme agli
studenti della III B della Scuola Secondaria, di cui ero la docente di Lettere.
Guidati dalle insegnanti, gli alunni
hanno realizzato un e-book L’acqua della
salute, nella cui seconda parte era stato pubblicato il fumetto della
classe Quinta[1].
Nella classe Prima della Scuola
Secondaria, durante le ore del Laboratorio di Ricerca Storica e di
Scrittura Creativa, gli alunni hanno
approfondito la conoscenza dei fumetti storici, partendo dal Manga Lady Oscar e hanno realizzato i
fumetti dei protagonisti della Storia,
che li avevano maggiormente interessati. Quest’anno, in occasione della
ricorrenza della morte di Nicola Eugenio D’Antino, per il 3 novembre 2016, gli
studenti di Seconda B hanno realizzato il fumetto storico dell’artista. Si tratta
di un prodotto del Laboratorio di Scrittura Creativa e del Laboratorio di Ricerca
Storica. Gli alunni hanno rintracciato le notizie sull’illustre cittadino di
Caramanico, hanno diviso la vita in sequenze, che a loro volta sono state
motivo di ulteriore ricerca e hanno preparato i fumetti, progettando la
vignetta con disegni, dialoghi e didascalie. La metodologia utilizzata è stata
quella del Cooperative Learning (l’Apprendimento Cooperativo) e del Learning By
Doing (l’Imparare Facendo). I giovani allievi hanno dimostrato particolare
impegno e attenzione, soprattutto perché l’idea di studiare Nicola Eugenio
D’Antino è partita dall’Assessore alla Cultura, l’Insegnante Rita Silvaggi, che
li ha guidati nei cinque anni di Scuola Primaria e per la quale nutrono
profondo affetto. La docente, infatti, a giugno 2016 ha proposto all’intero collegio
dei docenti, di programmare attività per approfondire la conoscenza dell’artista
famoso in tutta la nazione.
Ma un grande
slancio per lo studio di Nicola Eugenio D’Antino c’è stato grazie al Dirigente
Scolastico dell’I.C. “B. Croce”, la Prof.ssa Daniela D’Alimonte, che ha
dimostrato profonda sensibilità nella valorizzazione culturale non solo dei
Comuni in cui sono dislocati i plessi, ma dell’intero territorio abruzzese.
Infine
posso aggiungere che è lodevole l’iniziativa promossa dal Sindaco, il Dott.
Simone Angelucci e dall’Assessore alla Cultura, l’Ins. Rita Silvaggi, grazie
alla quale i giovanissimi allievi hanno avuto la possibilità di conoscere l’artista di di Caramanico. Interessare gli alunni alla storia locale,
significa insegnargli a tutelare il
patrimonio culturale della comunità.
[1] È possibile leggere
l’e-book L’acqua della salute al link
http://icmanoppello.gov.it/web/wp-content/uploads/2016/01/e-book-Caramanico.pdf
http://icmanoppello.gov.it/web/wp-content/uploads/2016/01/e-book-Caramanico.pdf
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