sabato 22 settembre 2018

IL BEATO ROBERTO DA SALLE Discepolo di San Pietro del Morrone



Il ritrovamento, nella Bibliothèque nationale de France, dell’apografo cinquecentesco Vita Beati Roberti, tràdito nel manoscritto Latin 17634 e l’analisi delle fonti coeve, fra le quali il manoscritto 1074 del Libro dyalogorum (Bibliothèque Mazarine de Paris), il manoscritto 1071 del Compendium dell’inquisitio in partibus (Bibliothèque dell’Arsenal de Paris), le pergamene custodite nell’Archivio della Curia Arcivescovile di Chieti e nell’Archivio dell’Abbazia di Montecassino, hanno favorito la conoscenza degli aspetti meno noti della vita del Beato Roberto.
Riguardo a questa pubblicazione, S.E. Mons. Claudio Palumbo, vescovo di Trivento, scrive: «corona degnamente la storiografia sul Beato, rinsaldandola entro i binari della ricerca scientifica. Davvero eccellente il capitolo quarto (fra tutti gli altri ammirevoli che compongono l’opera) che ci conduce per mano dentro la vicenda della santità del Beato Roberto. Un vero viatico -un amorevole compagno di viaggio- questo capitolo quarto che conforta e sostiene l’animo di quanti intendono realizzare nella loro esistenza, come il Beato Roberto, quella felicità che Dio vuole per ognuno».

Per eventuale acquisto del libro inviare messaggio o chiamare il numero 3336987379.




Segui la presentazione del libro
https://storiaericerca.blogspot.com/2018/09/il-beato-roberto-da-salle-discepolo-di.html

domenica 2 aprile 2017

LABORATORIO DI RICERCA STORICA PER LA SCUOLA SECONDARIA

Ecco la seconda parte dell'articolo del giornalista Walter Teti.
Link per leggere l'articolo per intero http://ilcentro.gelocal.it/pescara/cronaca/2017/03/31/news/in-1-500-scoprono-le-bellezze-di-caramanico-1.15124304



LABORATORIO DI RICERCA STORICA PER LA SCUOLA SECONDARIA

Insegnare la storia del proprio paese ai giovanissimi allievi è fondamentale per educarli al rispetto dell'ambiente. 
Per questo motivo è lodevole l'impegno dell'Istituto Comprensivo "B. Croce", di cui è Dirigente la prof.ssa Daniela D'Alimonte, che ha collaborato con il FAI e il Comune.
La docente di Lettere, Katja Battaglia, coadiuvata da Rita Silvaggi, ha lavorato sulle fonti storiche con i propri studenti per riscoprire la storia di Caramanico, delle sue origini, dei principali eventi e dei personaggi illustri. La docente di Arte, Rosita Tontodonati,  ha curato la parte relativa alla storia dell'Arte, nonché l'intera iniziativa. La referente del progetto per la scuola è stata Cristiana Ortolano
Di seguito è possibile leggere l'articolo del giornalista Walter Teti.


martedì 14 marzo 2017

IL FAVOLOSO MONDO DEI VOLATILI: Un prestigioso riconoscimento



Il Presidente dell'APO, il Dott. Filippo Morrone e la Presidenza del Consiglio Comunale di Pescara, nella persona del Dott. Antonio Blasioli, hanno conferito questa targa  e una pergamena alla classe II B e a Katja Battaglia, per l'opera "Il favoloso mondo dei volatili",  per essersi distinta nel coniugare ornitologia e didattica e per la sensibilità dimostrata riguardo ai temi dell'amore per la natura e dell'accettazione del diverso. In rappresentanza dell'USR Abruzzo c'erano la prof.ssa Rossella Mosca e la prof.ssa Stefania Catalano.

domenica 26 febbraio 2017

METODOLOGIA DI RICERCA E SCRITTURA CREATIVA a scuola

LABORATORIO DI RICERCA STORICA E DI SCRITTURA CREATIVA DI KATJA BATTAGLIA

La società che attende i nostri alunni sarà ancora più complessa della nostra e per loro sarà indispensabile

-Sapere leggere e comprendere testi 
-Scrivere
-Argomentare
-Valutare le fonti

L'argomentare era importantissimo un tempo, tanto che nelle scuole si insegnava anche "Retorica" (l'arte del parlare e dello scrivere bene). Oggi nelle scuole italiane non è più presente la disciplina Retorica. Ma nelle Indicazioni Nazionali, per evidenziare che l'alunno deve imparare a parlare bene, è usato il termine "argomentare" e nelle scuole del nord Europa "dibattito". Per questo motivo, nelle scuole all'avanguardia d'Europa, ci sono lezioni dedicate a questa attività. 
Anche nelle scuole italiane si cura l'argomentare e il migliore luogo per  coltivare questa attività è proprio il Laboratorio di Scrittura Creativa e di Ricerca Storica, perché consente a tutti di partecipare, favorisce l'inclusione. Ad esempio l'alunno meno bravo, potrebbe prendere la parola per dare preziosi consigli sull'illustrazione che dovrà corredare il testo, o in campo informatico. 
Le attività laboratoriali ricorrono di frequente  a due metodologie didattiche molto efficaci, il cooperative learning (l'apprendimento cooperativo) e il learning by doing (l'imparare facendo). 
La didattica laboratoriale stimola la fantasia e non a caso Albert Einstein reputava la fantasia più importante della conoscenza. Ci aiuta a fare apparire un gioco l'apprendimento e questo è molto efficace secondo Edouard Claparede, noto pedagogista svizzero. Inoltre a sostegno di quanto affermato da Don  Lorenzo Milani favorisce l'individualizzazione e la valorizzazione dell'unicità dell'essere umano, perché non possiamo "formare alunni in serie".
Tutte queste considerazioni sono state uno stimolo per avviare una seconda fase di ricerca-azione con i giovanissimi allievi di II B di Caramanico Terme. Così gli alunni, nel Laboratorio di Scrittura Creativa, hanno scritto un nuovo racconto, dopo attente ricerche sulle aquile, sulla loro rappresentazione, sui cellulari più alla moda (dato che l'aquila del racconto ne possiede uno). Loro stessi, grazie alla proiezione del testo sulla LIM, hanno fatto revisioni sui contenuti, sullo stile e sulla grammatica. 
Il nuovo lavoro è intitolato "L'Aquila bianca". Ecco un'immagine



sabato 25 febbraio 2017

METODOLOGIA DI RICERCA E SCRITTURA CREATIVA

Esiste anche una versione corredata di illustrazioni al link

http://www.epubeditor.it/ebook/?static=40933


Oggi "Il favoloso mondo dei volatili-Racconti per l'inclusione a scuola", (editore Streetlib) scritto in lingua italiana dagli alunni dell'attuale II B e curato da Katja Battaglia  è un e-book gratuito che ha un pubblico non solo in Europa, ma anche negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Giappone.

METODOLOGIA DI RICERCA E SCRITTURA CREATIVA a scuola

METODOLOGIA DI RICERCA E SCRITTURA CREATIVA a scuola 
di Katja Battaglia
Dopo un attento lavoro di ricerca, per rendere più accattivante il  testo narrativo, dovremmo scegliere un tema che al giorno d'oggi è interessante e che si radica soprattutto sulla preparazione e la preferenza dei giovani allievi. L'insegnante Rita Silvaggi, la docente nella Scuola Primaria che ha lavorato con l'attuale II B, ha curato molto la didattica inclusiva. Per questo motivo gli alunni erano particolarmente attratti e sensibili al tema dell'inclusione.
I giovani allievi si sono messi al lavoro raccogliendo tutti i documenti rintracciati nel quaderno "Laboratorio di Scrittura Creativa-Ricerca Storica" (documentazione cartacea), ma anche in cartelle digitali per archiviare file di testo e immagini (documentazione digitale). 
Lo stesso ho fatto io, ma creando una cartella che conteneva tutta la documentazione da loro rintracciata e creata.
Così sono nati tanti racconti, che hanno partecipato ad un concorso bandito dall'APO nell'a.s. 2015/2016 e uno di essi è risultato vincitore del primo posto. L'autore del testo era Samuel Camilli. Hanno partecipato anche al Concorso dell'AFIA e anche lì sono risultati vincitori nella seconda (Giulia De Thomasis) e terza posizione (Marta Sanelli). 

Per documentare e diffondere tutto il lavoro è nato il volume "Il favoloso mondo dei volatili-Racconti per l'inclusione a scuola" con codice ISBN e diffusione mondiale gratuita.


Ecco il link