sabato 6 agosto 2016

STORIA e "immortalità"

E così Beczo non sarà dimenticato. Fino a quando qualcuno leggerà la sua storia, Beczo sarà vivo. 
Chi scrive di storia può dare nuovamente la vita ad un protagonista del passato.  Può vivere la vita del personaggio di cui scrive. 
Si può sostenere anche per la scrittura, quanto Umberto Eco affermava sulla lettura: "Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro”.  
Quindi potremo dire: "Chi scrive avrà vissuto 5000 anni", perché prima di scrivere di Caino e Abele, ha dovuto leggere di Caino e Abele.

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