Ho dedicato le scorse giornate alla storia e alla ricerca per i giovanissimi allievi, ma ora vorrei rivolgermi agli adulti che amano la ricerca storica.
Prima di iniziare vorrei parlarvi di Heinrich Schliemann, un imprenditore e archeologo tedesco nato nel 1822, che per ragioni economiche aveva dovuto abbandonare gli studi classici, che tanto lo appassionavano e si era dovuto dedicare al commercio. Non dimenticò mai la sua passione, che rimaneva sempre viva anche grazie agli eventi della vita. Lui stesso infatti raccontò che un giorno in una locanda, ascoltò un ragazzo ubriaco che recitava versi in greco e ricordò con gioia il mondo classico.
Intanto accumulò tanto denaro e per proprio conto approfondì lo studio delle lingue, tra cui il greco antico per poter leggere direttamente le imprese degli eroi, narrate da Omero.
Nel 1868 a 44 anni, ritiratosi dagli affari, Schliemann si dedicò alla realizzazione dei suoi sogni, i viaggi e le scoperte archeologiche.
Schliemann era convinto che la Troia raccontata da Omero si nascondesse nella collina di Hissarlik, in Turchia. Riuscì a provare quanto sosteneva, anche se l'identificazione di Hissarlik con la Troia omerica è ancora oggetto di dibattito. Ecco un'immagine
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